Tappa 10

Capanna Bovarina – Passo del Lucomagno

Dalla Capanna Bovarina (1870 m) bisogna scendere 130 metri di dislivello lungo il sentiero bianco – rosso per raggiungere la strada carrozzabile presso l’Alpe Predasca (1741 m), da questo alpeggio si segue prima la strada sterrata che sale in mezzo ai pascoli e poi il sentiero nel rado bosco sino al passo di Cantonill (1936 m). Dal valico si procede sul sentiero bianco – blu seguendo sempre il filo di “Costa” che divide la Valle di Campo dalla regione di Dötra, un percorso che corre per 5 km sulla cresta i cui pendii erbosi sono molti ripidi e precipitano sui fondovalle ai suoi lati. Camminando su questa dorsale si segue sempre una traccia di sentiero, si passa da alcune elevazioni come quella a 2389 metri sulla quale è stata eretta un’antenna per la stazione meteo della rete IMIS (servizio valanghe), per poi raggiungere il Pizzo di Cadrèigh a 2510 m. Dalla vetta si scende per un breve tratto su una sella erbosa seguita da una traversa leggermente esposta con tracce di sentiero (T4-T5, 20 m) che si dirama lungo un terreno frammisto erba - roccia, il percorso continua scendendo un breve camino friabile (T4, 10 m, non esposto) seguito poi da un ultimo tratto di cresta rocciosa che ben presto lascia il posto ad un ampio dosso erboso sul quale si trova un grande ometto in sasso (2516 m). Da questo punto si passa a lato della quota 2505 m sotto la quale passa il sentiero bianco – rosso che si raggiunge e lo si segue sino al Passo di Gana Negra (2433 m), da questo valico in discesa si raggiunge il Passo del Lucomagno (1917 m).

NOMI MONTAGNE, STORIA

Alpe Predasca: Il nome “Pre” deriva da prato, dunque pascoli per il bestiame.

Cantonill: Il nome deriva da “angolo del terreno, cantuccio di terra”

Cadrèigh: Il nome deriva da “sedia” perché le meridionali conche sottostanti sembrano sedili, ma anche perché il pendio a sud della cima è un susseguirsi di terrazzi sovrapposti che danno l’idea di un insieme di sedili di una grande arena.

Passo di Gana Negra: Il nome deriva dalle pietraie nerastre che ricoprono questo luogo. Il significato di Gana è “luogo franato, scoscendimento coperto di massi, pietraia”.